Che si tratti di una pavimentazione in calcestruzzo o di un pavimento industriale in resina, il mantra è sempre lo stesso: “non vogliamo spendere troppo”.
Spesso mi trovo a ripetere ai miei interlocutori, che in oltre 22 anni di lavoro non ho mai conosciuto una persona propensa a spendere molto per una pavimentazione industriale.
Siamo pragmatici: l’obiettivo è generalmente quello di ottenere un pavimento ‘robusto’ e di aspetto gradevole, spendendo il meno possibile. Giusto?
Il vero, grosso problema, è che gli aspetti economici molto spesso vengono posti, talvolta inconsciamente, in cima alle priorità e divengono l’unico e solo parametro di scelta.
Frequentemente i pavimenti industriali vengono appaltati a cifre sottocosto, ed il fornitore che si è proposto nel realizzare l’opera per tale compenso viene identificato come ‘il più onesto’.
Generalmente, l’iter procedurale di chi si accinge a dover acquistare un pavimento industriale in calcestruzzo od in resina, si può sintetizzare in:
- Richiesta di due o tre preventivi.
- Ricezione di due o tre proposte completamente diverse tra loro, sia sotto il profilo tecnico che economico.
- Confusione.
- Richiesta di ulteriori due, tre, quattro… cinque preventivi!
- Ulteriori proposte differenti.
- Confusione totale.
- I tempi stringono. Si sceglie il più economico e, in caso di problemi, si farà fede alla garanzia ed alle trattenute sui pagamenti.
Semplice, no?
Vero: c’è la garanzia di legge ed il fornitore deve incassare il saldo (sempre che i problemi si manifestino nel mentre!!)… ma ormai la ‘frittata’ è fatta.
Pensate che sia facile rimediare ad un pavimento che, realizzato in estrema economia, presenta gravi lacune?
Tutt’altro.
Anzi, spesso è assolutamente impossibile e bisogna quindi demolire e rifare da capo.
Pensate che questa sia un’ipotesi remota?
Ed allora perché, statistiche alla mano, i pavimenti industriali sono il secondo componente dell’involucro edilizio maggiormente soggetto a contenziosi nei tribunali?
Al primo posto troviamo le impermeabilizzazioni le quali, tuttavia, sono generalmente coperte da garanzia con polizza postuma rimpiazzo opere decennale.
I pavimenti no.
“Eh ma, geometra… qui i metri sono tanti. Non possiamo spendere quella cifra”.
“Ma i suoi concorrenti mi fanno il pavimento anche da 10 centimetri e me lo garantiscono. Perché lei lo vuol fare da 18?”
“Ma i suoi concorrenti fanno lo stesso spessore di resina e costano il 20% in meno”
Quante volte mi sono sentito dire queste frasi.
Potete fare un acquisto oculato od appaltare al prezzo più basso di mercato.
Dato che le leggi di mercato ed il sistema giudiziario lasciano libero sfogo alle furberie, le scelte (e le tutele) spettano solo a Voi.
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