Questa è, ovviamente, la domanda che ci viene posta più spesso ma alla quale non è così scontato riuscire a dare una risposta, in quanto le variabili che incidono sul prezzo sono molteplici.
In questo articolo mi dedicherò esclusivamente ai pavimenti in resina industriali, tema del nostro portale.
Molto spesso il cliente, offuscato dalle informazioni che arrivano dalle varie pagine web, confonde i pavimenti in resina ad uso industriale con quelli ad uso civile/abitativo.
Occorre pertanto fare una premessa importantissima: i pavimenti in resina industriali e civili non hanno quasi nulla in comune! Le materie prime utilizzate sono completamente differenti, come sono differenti le tecniche applicative ed i risultati finali. Anche i costi al metro quadro di queste due macro-categorie di pavimenti sono quindi molto differenti.
Occorre quindi identificare il prodotto che si sta cercando ed informarsi in merito al medesimo, tralasciando informazioni (e prezzi) che sarebbero fuorvianti.
Qualche cliente, alla ricerca del risparmio estremo, richiede la possibilità di realizzare un pavimento in resina industriale in un contesto abitativo. Qualsiasi applicatore serio e qualificato di pavimenti in resina vi risponderà “assolutamente no!”, in quanto sarebbe una pratica che porterebbe inevitabilmente a problemi di vario tipo e ad un cliente sicuramente insoddisfatto.
Nel campo dei pavimenti industriali in resina, la norma UNI 10966:2020 identifica le categorie in base allo spessore ed alle tecniche applicative.
Come potete notare, gli spessori di questi pavimenti in resina sono molto diversi tra loro, il che ovviamente incide in modo determinante sul prezzo. È altrettanto vero che lo spessore del pavimento incide drasticamente sulle resistenze, quindi consiglio vivamente di affidarsi ad un tecnico competente per capire quale pavimento è adatto alla propria attività commerciale, senza lasciarsi troppo affascinare dal prezzo più basso di mercato. Un pavimento scarsamente resistente può essere inizialmente economico, ma si rivelerà inevitabilmente un pessimo investimento.
Un fattore che incide sul prezzo del pavimento è la dimensione dello stesso. I pavimenti industriali in resina vengono sempre applicati in più strati, il che implica necessariamente più giornate di lavoro. Una squadra di posatori impiega pressappoco lo stesso tempo per realizzare un pavimento di 150 mq o di 500 mq, pertanto i costi di mano d’opera al metro quadro aumentano o diminuiscono in modo inversamente proporzionale alla grandezza della superficie.
Oltre alle variabili sovra elencate, incidono sul prezzo del pavimento industriale la tipologia e lo stato del sottofondo, la presenza o meno di barriera al vapore, le resistenze finali richieste, la qualità e la base chimica delle resine, etc..
Le variabili sono quindi molteplici, tali da rendere impossibile stabilire dei “prezzi di listino”. Può tuttavia essere utile identificare delle linee guida, per facilitare la stima di alcuni computi metrici.
In modo del tutto indicativo, considerando come sottofondo un pavimento in calcestruzzo di 500 mq provvisto di barriera al vapore, possiamo stabilire:
Le cifre indicate devono essere considerate puramente indicative ed iva esclusa.
Ricordiamo tuttavia che é indispensabile rivolgersi a tecnici qualificati, i quali, dopo presa visione dell'attuale sottofondo e della destinazione d'uso finale, progetteranno un pavimento in resina adatto alle specifiche esigenze.
Ti è piaciuto questo articolo?
Vuoi saperne di più?
Non esitare a scriverci, compila il modulo!
Hai problemi con un pavimento in cemento/calcestruzzo e non sai come risolvere?
Necessiti di una perizia od una consulenza in merito ad un pavimento in resina che non soddisfa le tue aspettative?
Il pavimento industriale che hai realizzato si sta precocemente deteriorando?
Necessiti di supporto tecnico?